martedì 28 febbraio 2012

TREDICESIMA GIORNATA : LA PARTITA CHE NON TI ASPETTI

F.C. VAGIAINA - F.C. WHY NOT 4 - 7

Reti di : 4° p.t. 8° 12° e 20° s.t. Bollino, 9° e 13° p.t. De Gioia, 20° p.t. Ingrao

La Cronaca : Oltre ogni aspettativa, la squadra questa sera ha girato alla grande, grande affiatamento, grande impatto dei tre nuovi acquisti e vittoria strameritata contro i temibili avversari. Il merito è di tutta la squadra che ha saputo girare bene nonostante i tanti presenti questa sera. Già dai primi minuti si capisce che qualcosa è cambiato, facevamo girare bene palla, e segniamo tre gol nel giro di un quarto d'ora e questo ha fatto la differenza. Da segnalare il grandissimo impatto sulla partita di Gianmarco, entra e si muove subito bene, segna un bellissimo gol su assist di Mario e si procura il rigore che poi Maurizio sbaglia, ma lui da grande bomber butta dentro sulla respinta del portiere. Gli avversari sono usciti fuori solo a fine primo tempo facendo due gol e rifacendosi sotto, ma il grandissimo gioiello di Fabio ci ha fatto andare a riposo con maggiore tranquillità, quest'ultimo dopo una bella azione palla a terra di Simone e Vincenzo, riceve palla sulla sinistra, punta e salta l'uomo preparandosi bene al tiro e da posizione decisamente difficile fa partire un diagonale potente e preciso che s'insacca all'angolino, molto più bello da vedere questo gol che da descrivere. Nel secondo tempo abbiamo molti più spazi perchè gli avversari cercano in tutti i modi di accorciare le distanze, ne approfittano Fabio, Gianmarco ma soprattutto Vincenzo che quando ha spazio è devastante. Grande freddezza sul calcio di rigore (cucchiaio molto ben riuscito) e nei tu per tu col portiere. Da segnalare anche Yari, che anche se non al top ci ha dato corsa e ha cercato sempre la giocata più semplice e intelligente. Il finale di partita è nostro, controlliamo bene e gestiamo bene palla. E ora? Ora avanti così, cerchiamo di esserci sempre perchè ora ci sono gli uomini per costruire qualcosa di importante. La prossima partita è difficile partiamo decisamente sfavoriti, ma noi iniziamo ad esserci tutti che è un buon punto di partenza.

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